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Resoconto della Under 14 al Torneo di Perugia – Lorenzo (Lollo)

Finisce con il torneo di Perugia la stagione sportiva della nostra Under 14.

Ho aspettato volontariamente quest’ultima uscita per poter tirare le somme del nostro interessante percorso che ci ha visti partire bene, rallentare durante i mesi invernali ed esplodere in primavera. Si, esplodere non sbocciare, perché questa squadra è stata in grado di stupire ed imporre il proprio gioco in tutti i contesti che l’hanno vista protagonista e la mia disamina vuole soffermarsi sul carattere di questa squadra, sulla determinazione, sulla volontà di prevaricare l’avversario, sulla cattiveria agonistica dimostrata, sul sentirsi un branco. Non tralascio assolutamente i risultati sportivi conseguiti ma sono ben consapevole che sono il frutto di quanto predetto.
Il nostro esplodere a primavera ci ha permesso di potare a casa due ottimi primi posti nei rispettivi tornei cui abbiamo partecipato, Benevento prima, Perugia poi, raccogliendo plausi e complimenti.
Il torneo di Benevento è stato il nostro trampolino: strapotere mentale dei nostri ragazzi, partite brevi ed intense, pochissimi errori, gioco fluido ed estremamente efficace.
Abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con squadre provenienti da altre realtà italiane e dopo aver superato nettamente gironi e semifinali approdiamo in finale con una sola meta subita. Importante sottolinearlo perché rimarrà l’unica meta presa durante tutta la chermesse. La finale ci vede fronteggiare una squadra fisicamente e numericamente superiore con gambe fresche fino al fischio finale. Il possesso palla è quasi a senso unico e le occasioni avversarie di segnare sono di gran lunga maggiori, ma la grinta e la determinazione del Nuovo Salario sono senza eguali. Una diga. Un muro difensivo solido, compatto e infrangibile che argina tutte le velleità della controparte costringendola ad un secondo posto. Bravissimi.
Trampolino perché la bellezza del tuffo e il piacere dell’acqua che ammanta delicatamente arrivano a Perugia. Questa volta partiamo con tutte le categorie al seguito e il presidente che ci segue personalmente per tutta l’avventura. Il nostro gioco non è fluido come è sprizzante come quello messo in mostra nel Sannio, ci mettiamo molto a carburare, veniamo da una settimana con presenze al campo altalenanti, siamo appannati. A fare la differenza ancora una volta è la mentalità di questa squadra, di questo branco, eterogeneo nei caratteri ma omogeneo nel fine ultimo: imporre il proprio gioco, non cedere, aggredire e non ultimo vincere. Siamo in finale.
L’ultima partita stagionale della 14 targata Nuovo Salario si prospetta carica di emozione, ci sono tutti a guardarci: i piccoli della 6 e della 8, i 10 e la 12, tutti i genitori, gli allenatori e naturalmente il presidente.
Non tradiamo le attese e subito dopo il fischio d’inizio è Nuovo Salario show. Giochiamo solo noi, siamo presenti ovunque, aggressivi, cinici, ostinati e risoluti. Partita di livello e primo posto in bacheca. Complimenti a tutti i ragazzi, prestazione eccellente. Meno bravo io a non intralciare fisicamente il lavoro degli arbitri, sono sempre in campo e quando non ci sono, puntualmente ostacolo il guardalinee. Chiedo venia.
Vorrei spendere anche due righe per ringraziare il mio accompagnatore Marco, sempre presente e puntuale (tutto suo il merito dell’ottima trasferta a Benevento), i ragazzi e gli accompagnatori dell’Appia per aver partecipato e gioito con noi, i genitori per avermi sopportato tutto l’anno, Luca per avermi fiancheggiato.
Finisco ringraziando i protagonisti assoluti di questa stagione, i miei ragazzi, è stato veramente un piacere crescere con voi!

Lorenzo ( Lollo )

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Resoconto di Paolo Ruggiero – Torneo Perugia – U8

21 maggio diario di un trionfo.

La sveglia suona presto per i biancoverdi appuntamento alle 6.15 al nostro campo e ci siamo tutti, quasi tutti all’appuntamento smaniosi di partire alla volta di Perugia
Quasi tutti perché la maggior parte dell’under 8 e under 6 ha raggiunto Perugia il giorno prima….. stakanovista ed anche antipaticamente primi della classe😂😂😂😂
Quasi tutti perché… mancano gli autisti che arrivano con tutta calma con 45 minuti di ritardo e con altrettanta calma partiamo.
Ovviamente causa anche una pausa decisa unilateralmente dai nostri ineffabili audieri arriviamo in netto ritardo a Perugia.
L’organizzazione per fortuna ci aspetta e nonostante un mio palese nervosismo riusciamo ad arrivare ai campi senza intoppi.
Sarà l’unica nota stonata della giornata.
Il tempo a Perugia è coperto e minaccia pioggia
Penso fra me e me la solita maledizione umbra.
A Perugia regolarmente veniamo malmenati in tutte le categorie mai una gioia… sarà così anche quest’anno???
Come sempre ci dividiamo ogni allenatore con la propria squadra…. Fra noi tecnici sappiamo di aver portato quest’anno a Perugia una corazzata… le nostre squadre hanno tutti i numeri per arrivare fino in fondo.. lo sappiamo ma sappiamo anche della maledizione umbra, il cielo minaccioso ce lo ricorda subito.
Un rapido saluto fra di noi… dajeeeeee stavolta sarà diverso…..

Io e lele arriviamo in fretta e furia ai campi da gioco dell’under 8 e troviamo i nostri bimbi già pronti ( per fortuna), rapidamente dividiamo i ragazzi in 2 squadre come avevamo concordato precedentemente, il tempo di dare un occhiara veloce ai gironi e si comincia.

Le due squadre cominciano in contemporanea, io seguo da vicino i 2009 e temo la prima partita… sbagliare una partita nei tornei significa essere tagliati fuori inevitabilmente dalle posizioni di vertice (Padova in questo senso ci ha insegnato bene cosa significhi).

Ci tocca il Siena…. li osservo sono grandi ma non più di tanto e sopratutto i nostri mi appaiono smaniosi di giocare…..

Prontiiiiii, partenzaaaa, viaaaaa e le nostre cavallette biancoverdi come uno sciame si abbattono sulle altre squadre.

Stravinciamo il gironcino e francamente mostriamo un divario nettissimo con le altre squadre.

Mi tranquilizzo… guardo il cielo e le nubi piano piamo spariscono e il sole comincia a fare capolino…. da lì in poi sarà una giornata calda primaverile….. la mia fame viene placata dai sempre gentilissimi genitori.

Pancia piena, sole, atleti concentrati e che sia la volta buona….

Gli altri bimbi ugualmente si battono con ardore ma sono più piccoli di età e di fisico, le perdono tutte è vero ma prendono appunti per il prox anno.

La formula adesso prevede gli ottavi ad eliminazione diretta vs frascati/ preneste.

Loro sono grandi e grossi noi forti e determinati…  Non c’è partita e si passa ai quarti.

Dobbiamo incontrare l’appia li ho osservato, sono bravi con 2 individualità interessanti.

Catechizzo i bimbi ma non ce n’è bisogno entrano in campo come una vera squadra concentrati e determinati.

Il tifo è delle grandi occasioni ma dopo pochi minuti si sentono solo le voci biancoverdi.

Oggi siamo troppo forti per loro il risultato è eloquente 6 a 0.

Nel frattempo i piccoli terminano di giocare vincendo una partita giocando con cuore ed orgoglio.

Io e lele ci guardiamo, siamo ad un pAsso dalla finalissima il sogno è a portata di mano.

I bimbi sono impazienti e curiosi…. ma se vinciamo andiamo allo stadio la domanda più ricorrente.

Tra noi e la finalissima c’è di mezzo il Perugia i padroni di casa.

Squadra fortissima ed anche dotata fisicamente.

Arbitro federale e si comincia.

La partita è durissima molto intensa…. entrambe meriterebbero la finale ma oggi è il nostro giorno… Lorenzino sciorina una partita monstre ed Alessandrone  con l’ultima palla schiaccia con forza le speranze avversarie.

Voliamo in finale ed é giusto così oggi la meritavamo.

LA FINALE

Stanchi ma felici andiamo a mangiare ci aspetta la finale nel pomeriggio ma non saremo soli… le notizie degli altri campi sono entusiasmanti per i nostri colori.
La 6 si diverte perde qualche partita di troppo ma che importa…. la 10 rimaneggiatissima ne perde una sola ma decisiva…. bene comunque… la 12 e la 14 in finale… strepitosi.
Lo tsunami biancoverde si abbatte su Perugia.
È proprio vero nella vita bisogna saper aspettare ed avere pazienza.
Dopo tante lezioni ricevute è arrivato il nostro momento.
Arriviamo allo stadio concentratissimi… i bimbi si guardano spaesati, tanta gente, tanto tifo, ma anche tante facce conosciute.
Il biancoverde è il colore più presente.
Lele è visibilmente emozionato, guardo i nostri genitori e sono trasfigurati dalla tensione… Gioia ed ansia alla stessa maniera.
L’orgoglio di vedere i loro figli in campo ma anche la paura che non siano all’altezza.
Io sono sicuro lo saranno eccome se lo saranno.
Non carico di eccessivi significati la partita.. il rRns ha uno stile e credo che si sia visto chiaramente.
L’entrata è da grande squadra, l’avversario è il Fiumicino, societa specializzata nel costruire squadre under 6, 8 e 10 sempre molto aggressive e intense.
La partita è molto bella soffriamo il loro gioco basato sul confronto individuale segniamo 2 bellissime mete ma ahimè perdiamo all’ultimo respiro 3 a 2.
Vince Fiumicino complimenti a loro ma noi non perdiamo.. anzi.
Ho un bel da fare nel ricacciare le lacrime dei nostri piccoli pretoriani… subito però dopo la normale delusione affiora il sorriso
Abbiamo vinto tutti… i nostri bimbi sono felici di giocare a rugby e non sono stressati dalle dannose ambizioni degli adulti.
Loro sanno battersi vincere e perdere a testa alta
Possiamo dire lo stesso di tutte le altre squadre?
Ci stringiamo fra di noi ed assistiamo alle finali dei più grandi.
La 12 non ce la fa, ma la 14 invece ci regala un altra grande prova e vince il torneo.

LA PREMIAZIONE

Arriviamo al momento più bello della giornata.
So che il trofeo come migliore società tocca a noi… (1 primo posto, 2 secondi posti e un quinto posto non lascia spazio a dubbi) ma faccio finta di niente.
Assisto con gioia alle premiazioni dei nostri ragazzi insieme al presidente oggi con noi.
Aspettiamo il momento con serenità
Trofeo città di Perugia al rugby nuovo salario…. un sogno inimmaginabile o meglio io lo immaginavo eccome😜😜😜.
Mio padre è commosso è stato un Week end duro per lui ricco di emozioni… è felice ed in fondo, me lo consentirete, oggi abbiamo giocato e ci siamo battuti sopratutto per lui.
È un onore averlo come presidente ed è un privilegio per me averlo come padre.
Alzo il trofeo insieme a tutta la nostra grande famiglia e aggiungo che siamo la prima squadra laziale a farlo.
Il nostro nome è insieme a quello del Mogliano, Casale, Prato e Perugia.
Caspita che bella compagnia.

Sempre oltre i nostri limiti Paolo Ruggiero

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Resoconto Under 6 – Lollone

Domenica agrodolce per i miei super nani in “gita” a Perugia. Dividiamo subito in due squadre, io mi prendo in carico Michele, Gabriel, Gabriele, Valerio, Filippo e Francesco Di Dio. 

Prima partita stravinta contro L’Aquila, subito ci sediamo in attesa di giocare la seconda ma un ciambellone galeotto distrae i miei piccoli guerrieri. 

Entrano in campo svogliati e cedono contro una squadra evidentemente alla nostra portata ma va bene così, sono bambini di 5 e 6 anni e non posso pretendere che abbiano la concentrazione di un adulto. Stupenda invece la battaglia con Ostia contro la quale ci dividiamo da tempo vittorie e sconfitte; questa volta usciamo sconfitti di una meta. Difficilissima partita contro Benevento che con un solo “bambino” riesce a mettere a ferro e fuoco la nostra difesa (oggi un po’ ballerina). 

Ci dirigiamo verso l’ultima partita contro i padroni di casa e poi subito a rifocillarci, dove non siamo secondi a nessuno!! Non dimenticherò mai le facce dei piccoletti alla vista del terzo tempo targato McDonald’s. Siamo giunti al finale di stagione e questa prima esperienza da allenatore mi ha arricchito tantissimo, non potevo trovare ambiente migliore di questo per crescere una ventina di piccoli uomini, grazie di cuore a tutti quanti.

Lollone